Madrid batte Siviglia 2-0, è questo l’esito del week end nella Liga che vedeva di fronte le quattro squadre delle due città. Se ieri il Real non ha avuto problemi a liquidare la pratica Betis, lo stesso non si può dire stasera per l’Atletico che è riuscito sì a piegare le resistenze del Siviglia, ma soltanto grazie ad un pizzico di fortuna e alle giocate di due suoi campioni: l’attaccante Falcao ma soprattutto il portiere Courtois. Al Pizjuan il pubblico questa sera non ha goduto di uno spettacolo memorabile, la partita è stata abbastanza povera di contenuti tecnici e di emozioni, alla fine è stata risolta dal lampo di un fuoriclasse ma, come vedremo, non sono mancate le polemiche.
Nel corso del primo tempo la partita la fanno i padroni di casa, ma tra le fila della squadra allenata da Emery l’unico che sembra in grado di fare qualcosa di utile è Rakitic, quando ci prova però trova sulla sua strada un sempre attento Courtois. Buone occasioni capitano anche sui piedi di Negredo e Reyes, mentre per gli ospiti ci prova Mario Suarez, anche lui senza fortuna, così si torna negli spogliatoi dopo 45 minuti molto noiosi. Nella ripresa la partita si innervosisce e protagonista in negativo diventa Diego Costa, il brasiliano viene ammonito, a dire il vero con molta severità, per un fallo su Kondogbia. Pochissimo dopo potrebbe rimediare la seconda ammonizione quando, a seguito di un duro faccia a faccia con Cala, cade a terra fingendo di aver ricevuto una testata, l’arbitro decide di soprassedere e invita solo i due litiganti alla calma, ci pensa poco dopo Simeone a sostituire il suo nervoso attaccante.
Al suo posto entra Adrian e sarà decisivo, nasce infatti da una sua discesa sulla fascia il gol vittoria. L’attaccante asturiano serve una palla a Mario Suarez che gliela restituisce dopo un controllo con il braccio, il neo entrato allora crossa, sul secondo palo prova la volé Raul Garcia, sul pallone si avventa Falcao che ribadisce in rete. Vantaggio immeritato per quanto visto in campo e per il fallo di mano che ha dato il via all’azione, saranno vibranti le proteste del Siviglia a fine partita. I padroni di casa negli ultimi minuti provano un forcing alla ricerca del pareggio ma Courtois è decisivo almeno in tre occasioni su Kondogbia, Negredo ma soprattutto su Rakitic, inutile evidentemente il 73% di possesso palla sviluppato nell’arco dei novanta minuti.
L’Atletico vince e resta in scia del Real che conserva tre punti di vantaggio sui cugini ad una settimana dal derby del Vicente Calderon, ma questi tre punti sono importanti soprattutto perché portano la squadra di Simeone ad un passo dalla matematica qualificazione alla prossima Champions League che potrebbe essere raggiunta già nel prossimo turno.
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